L’ acronimo EPD deriva dall’inglese Environmental Product Declaration e sta per Dichiarazione Ambientale di Prodotto.
Si tratta del documento che descrive l’impatto ambientale legato alla produzione di un prodotto o di un servizio come, per esempio, i consumi energetici e di materie prime, la produzione di rifiuti, le emissioni in atmosfera e gli scarichi in acqua.
L’EPD ha grande rilevanza per accedere ai bonus edilizia oltre che, sempre più spesso, è richiesta dagli installatori di sistemi a cappotto che vogliono qualificare le proprie realizzazioni. La certificazione EPD dei prodotti è molto importante nell’ambito delle regole e conformità per le gare d’appalto e in adempimento ai Criteri Ambientali Minimi disciplinati nel Codice dei Contratti Pubblici. La certificazione EPD aiuta infine ad ottenere crediti per le certificazioni dei sistemi orientati all'efficienza energetica e al controllo dell'impronta ecologica degli edifici in modo facile e veloce come LEED, BREEAM, DGNB.
Scopo della EPD dei prodotti da costruzione è la comunicazione di informazioni complete, verificabili, esatte e non ingannevoli sugli aspetti ambientali dei prodotti durante tutto l'arco della loro vita.
L’ EPD descritta nella norma ISO 21930 è volontaria e finalizzata principalmente alla comunicazione tra le imprese ma non esclude la comunicazione tra l’impresa e l’end user.
La Dichiarazione fornisce informazioni utili per la progettazione e la valutazione dei prodotti e per effettuare confronti tra i diversi prodotti quando sottoposti alle medesime condizioni, ad esempio nelle fasi di progettazione, realizzazione e gestione di un green building.
Secondo la ISO 21930 è possibile avere un EPD per un materiale, per un prodotto e per un componente. L'EPD di un componente si ottiene unendo i risultati dell'EPD di tutti i materiali/ gli elementi / i prodotti assemblati (come riportato nella ISO 14025).
Scarica EPD per i fissaggi di cappotti
E' stato aperto a maggio 2020 il nuovo fischer InnovationsCampus, proprio accanto alla sede centrale fischer di Tumlingen. L'edificio è stato costruito tenendo conto dei criteri della certificazione EPD. Nell'ex casa dei genitori del titolare dell'azienda Prof. Klaus Fischer, start-up e altri gruppi di professionisti generano nuove idee e innovazioni che portano rapidamente e con successo sul mercato, lavorando in un ambiente creativo, dinamico e non convenzionale.
Gli elementi portanti della EPD dei prodotti da costruzione, secondo quanto riportato nella ISO 21930, sono: LCA (Life Cycle Assessment), PCR (Product Category Rules) e Verifica.
LCA è l’Analisi del Ciclo di Vita del prodotto e definisce il consumo di risorse (materiali, acqua, energia) e gli impatti sull’ambiente circostante nelle sue varie fasi del ciclo di vita.
I risultati sono presentati in forma sintetica con una serie d’indicatori ambientali, come ad esempio la quantità di anidride carbonica emessa o GWP- Global Warming Potential - per unità dichiarata di prodotto (ad es. per tonnellata).
Le informazioni ambientali riportate nella EPD di un prodotto coprono tutte le fasi del Ciclo di Vita:
Le PCR sono le Regole della categoria di prodotto e vengono definite da chi pubblica l’EPD per ciascuna tipologia di prodotto.
Contengono le regole per la conduzione dell’LCA e dell’EPD che deve essere conforme anche ISO 14025 e, per i prodotti da costruzione, alla EN 15804.
La Verifica è l’ultimo passaggio, effettuata da un Ente terzo indipendente della veridicità e correttezza delle informazioni riportate nella EPD.
Responsabilità: il produttore, o il gruppo di produttori, di prodotti da costruzione riferibile alle stesse PCR, sono gli unici proprietari dei dati e hanno l'obbligo e la responsabilità della EPD per il prodotto: nessun altro soggetto può essere autorizzato a dichiarare le performance del prodotto da costruzione.