Fissaggi in cucina.
Come fissare pensili della cucina, cappa d'aspirazione, oggetti su rivestimenti.
Se consideriamo la casa nel suo insieme, negli allestimenti interni ed esterni, tutti i montaggi di complementi d’arredo e accessori necessari per la sua vivibilità, la fruizione, gli aspetti decorativi e le finiture, dobbiamo necessariamente riconoscere il primato del tassello rispetto a tutti i sistemi di fissaggio esistenti. Qui ci soffermiamo nell'ambiente cucina, più precisamente analizzando come fissare i pensili, la cappa d'aspirazione e vari oggetti sui rivestimenti.
Molti costruttori adottano il sistema con barra reggipensili per il montaggio a parete dei mobili della cucina; a seconda del carico massimo consigliato e della robustezza della parete, si sceglie il fissaggio più indicato: con carichi medi e pareti robuste si usa un paio di tasselli SB 12/10. Grazie alla tolleranza dei fori sulle barre reggipensile è possibile bloccare le viti dei tasselli in modo da effettuare il livellamento del mobile; con carichi elevati e parete in cartongesso conviene usare una serie di tasselli fischer DuoTec per fissare le barre a parete con un numero maggiore di viti.
Stabilita l’altezza di posizionamento dei pensili, tramite una livella a fiala o laser si traccia la linea di riferimento per il fissaggio a muro delle barre di sostegno. Segnate le posizioni delle viti, si eseguono i fori (Ø 10 mm) per inserire i tasselli, quindi si applicano, uno dopo l’altro, i tasselli fischer DuoTec. Appoggiate le barre a parete, si fissano con comuni viti truciolari.
In cucina la cappa aspirante è fissata a parete, ma in alcuni casi potrebbe anche avere attacchi a soffitto. La casistica dice che le pareti interne sono spesso costituite da mattoni forati o semipieni, ma oggi, sempre più frequentemente, si applica anche il cartongesso. Nel primo caso si sceglie il tassello DuoPower L che, grazie alla lunghezza maggiorata, garantisce l’attraversamento di un ampio strato di supporto, quindi riesce sicuramente a sviluppare la sua azione in modo ottimale. In presenza di cartongesso la scelta ricade sul tassello fischer DuoTec.
Nelle nuove costruzioni si conosce sempre la natura del sottofondo su cui si deve installare qualche oggetto, ma non sempre è così nelle abitazioni datate. Un soffitto articolato da ribassamenti, palesa la presenza di cartongesso, ma dovendo applicare tasselli sia parete sia a soffitto, conviene sempre sondare bene la zona di installazione. Per farlo, quasi sempre basta fare alcuni fori con il trapano in punti diversi; i punti potrebbero essere già quelli mettere i tasselli, di conseguenza si sceglie il tipo di fissaggio. Nell’installazione di una cappa sopra un bancone a isola, ci si trova quasi sicuramente in presenza di una controsoffittatura in cartongesso; per averne certezza basta picchiare sul supporto con le nocche delle dita. Sulla parete il suono può essere più sordo, segno probabile di una parete convenzionale.
La leggerezza degli oggetti che si appendono alla parete davanti al bancone cucina consente l’utilizzo di tasselli di piccola sezione. Poco importa quale possa essere il tipo di supporto: se si sceglie un tassello versatile come DuoPower, che reagisce in modo sempre adeguato adattandosi automaticamente alla resistenza e alla conformazione del materiale in cui lo si sta applicando, sarà sempre un successo, potendo esercitare sia azione di espansione sia di sottosquadro. La regola vale anche nel caso si voglia installare una mensola su cui appoggiare oggetti di un certo peso; DuoPower è disponibile in varie misure sino a un diametro di 14 mm per 70 mm di lunghezza, con le medesime possibilità d’azione.
Non importa se la parete di fondo del bancone è rivestita con una lastra di vetro opalino oppure con uno spesso strato di piastrelle che simulano mattoncini a correre, l’importante è usare la punta corretta per forare lo specifico tipo di materiale. fischer mette a disposizione un’ampia scelta di punte per la foratura di qualsiasi sottofondo, anche il vetro. Nei materiali duri e fragili, durante l’esecuzione del foro non va assolutamente utilizzata la funzione di percussione del trapano, almeno sino a quando si sia superato lo strato delicato. Inserito il tassello DuoPower non ci sono timori di danneggiamento del rivestimento perché l’azione di espansione del corpo non si sviluppa nella zona del collare.
Fissaggi di Casa ti guiderà nella scelta del giusto prodotto per ogni applicazione, scoprirai come riconoscere il supporto e come forare correttamente, quale tassello scegliere e in quale diametro per applicare con maestria e a regola d’arte gli oggetti e i complementi di arredo per abbellire e rinnovare la tua casa.
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