Fissaggio sicuro e resistente alla corrosione, rapido da installare, applicabile senza pulire il foro.
La certificazione ETA permette applicazioni in calcestruzzo fessurato e non fessurato e per categorie di prestazione sismica C1 e C2.
Le viti UltraCut FBS II A4 superano le più severe norme di sicurezza per applicazioni strutturali anche in zone ad alta sismicità! Quando è richiesta la categoria di prestazione sismica C2, utilizzare il Kit sismico FFD A4 per riempire lo spazio anulare tra il gambo della vite e il foro dell’oggetto da fissare con resina FIS V Plus, FIS SB o FIS EM Plus.
I fori non hanno bisogno di essere puliti se realizzati in verticale a soffitto o a pavimento. Nel caso di fissaggio a pavimento la pulizia può essere evitata realizzando un foro più profondo di 3 volte il diametro rispetto ai minimi indicati.
La certificazione ETA consente la regolazione dell’applicazione 2 volte: allentando la vite per calcestruzzo (max 20 mm) è possibile inserire uno spessore (max 10 mm) per livellare la piastra di base.
La certificazione comprende anche l’installazione in fori realizzati con punte cave aspiranti FHD e in fori realizzati con corone diamantate.
Si consiglia di utilizzare un avvitatore ad impulsi tangenziali con adatti accessori (chiavi esagonali o con impronta interna torx).
fischer ULTRACUT FBS II A4
Le viti UltraCut FBS II A4 in acciaio inox sono state progettate per l’installazione passante in ambienti esterni e dove è richiesta particolare resistenza alla corrosione.
Si consiglia di utilizzare un adatto avvitatore ad impulsi tangenziali con gli opportuni accessori (chiave a bussola con bocca esagonale o inserto Torx).
La geometria a dente di sega facilita l’installazione e riduce il consumo della batteria dell’avvitatore.
Intaglio rapido e profondo nel calcestruzzo grazie alla speciale geometria a dente di sega presente sulla prima parte della filettatura e alla speciale lavorazione di tempra (sulla zona colorata di rosso delle FBS II A4).
Fino a tre profondità di avvitamento certificate per una massima flessibilità nel carico e nello spessore dell’oggetto da fissare.
L’ancoraggio non provoca tensioni nel materiale di supporto (funzionamento a sottosquadro). Sono assicurati carichi molto elevati anche a ridotti interassi e a minime distanze dal bordo.
La corretta installazione è assicurata quando la testa della vite si trova a contatto con l’oggetto fissato (il controllo visivo deve accertare che la testa della vite forma un angolo retto sull’oggetto fissato).