Silicone acetico, i sigillanti a base acetica
Il silicone acetico è disponibile con antimuffa, certificazioni per uso in facciata, certificazioni per ambito vetrazione e serramenti, ambienti interni ed esterni.
Il
silicone acetico è un tipo di
sigillante a base di silicone, caratterizzato dall'emissione di
acido acetico durante il processo di polimerizzazione. Questo tipo di silicone è molto comune e viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni grazie alle sue proprietà di resistenza e flessibilità.
Caratteristiche e vantaggi del silicone acetico
- Resistenza all'acqua: Il silicone acetico è altamente resistente all'acqua, rendendolo ideale per applicazioni in ambienti umidi, come bagni e cucine.
- Aderenza: Ha un'ottima adesione su molte superfici non porose, tra cui vetro, ceramica, alluminio e superfici smaltate.
- Elasticità: Mantiene una buona elasticità dopo la polimerizzazione, permettendo di assorbire movimenti e vibrazioni senza rompersi.
- Resistenza ai raggi UV: È resistente ai raggi ultravioletti, quindi può essere utilizzato anche per applicazioni esterne senza deteriorarsi facilmente.
- Temperatura: Resiste a temperature estreme, sia alte che basse, senza perdere le sue proprietà meccaniche.
Applicazioni comuni
- Sigillatura di giunti e fessure: Utilizzato per sigillare giunti in bagni e cucine, intorno a lavandini, vasche da bagno, docce e finestre.
- Costruzione e bricolage: Impiegato in lavori di costruzione e riparazione dove è necessario un sigillante durevole e flessibile.
- Industria automobilistica: Usato per sigillare giunti e componenti che richiedono resistenza a temperature elevate e a prodotti chimici.
Che differenza c’è con il silicone acrilico?A differenza di quello acetico, il silicone acrilico si polimerizza rilasciando acqua, è inodore e pitturabile, aderisce bene su superfici porose come legno e muratura, rendendolo adatto per crepe e fessure in pareti e soffitti, ma è meno resistente all’acqua rispetto al silicone acetico.Svantaggi del silicone aceticoIl rilascio di acido acetico durante la polimerizzazione, comporta due svantaggi. Il primo è sicuramente l’odore pungente che ricorda proprio l’aceto. Il secondo invece è legato ai fenomeni di corrosione sui metalli come rame e superfici alcaline come il cemento. Inoltre il silicone acetico non viene consigliato per applicazioni porose come legno grezzo, muratura e pietra naturale, perché mostra un’aderenza minore su queste superfici.Che differenza c’è con il silicone acrilico?A differenza di quello acetico, il silicone acrilico si polimerizza rilasciando acqua, è inodore e pitturabile, aderisce bene su superfici porose come legno e muratura, rendendolo adatto per crepe e fessure in pareti e soffitti, ma è meno resistente all’acqua rispetto al silicone acetico.