Fissaggi testati al sisma.

Scegli il corretto fissaggio in ambito strutturale o non strutturale.

Sismico

Tutte le prescrizioni per i fissaggi antisismici.

L‘attività sismica può avere cause naturali, come tensioni tettoniche nella crosta terrestre. Queste tensioni possono essere conseguenza anche dell’attività umana, come l‘estrazione di gas dal sottosuolo e le attività geotermiche.

Lo scuotimento del suolo, specialmente nelle regioni altamente sismiche e densamente popolate, può provocare grandi perdite di vite umane ed economiche; l’analisi del rischio sismico quindi è un tema estremamente importante nella progettazione dei sistemi di fissaggio fischer.

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Fissaggio strutturale testato al sisma.

Fori carotati e sommersi

Ancorante chimico

FIS EM Plus - La resina epossidica con vita utile certificata ETA fino a 120 anni specifica per le installazioni più estreme e sfidanti di barre filettate in calcestruzzo e riprese di getto.

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Muratura piena e forata

Ancorante chimico

FIS V Plus - Ancorante chimico per applicazioni antisismiche (C1 e C2), riprese di getto e fissaggi su muratura. Alte prestazioni garantite 100 anni.

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Temperature estreme

Ancorante chimico

FIS SB Superbond - Ancorante chimico a iniezione vinilestere ibrido con silani per installazioni con temperature del supporto a partire da -15°C. Certificata per temperature in esercizio comprese fra -40°C e + 150° C.

Scopri FIS SB Superbond

Installazioni a vista e resistenti al taglio

Ancorante metallico

FH II - L’ancorante a battere per fissaggi passanti dal design ricercato e con i massimi valori di resistenza alle azioni di taglio. 

Scopri FH II

Installazioni veloci e performanti

Ancorante metallico

FBS II ULTRACUT - La vite per calcestruzzo ad alte prestazioni in acciaio zincato e acciaio inox A4 dalla massima rapidità di installazione. Removibile, regolabile e riutilizzabile.

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Installazioni facili

Ancorante metallico

FAZ II Plus - L’ancorante a battere facile da installare, potente e versatile, disponibile in acciaio zincato, inox A4 e in acciao ad alta resistenza alla corrosione.

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saMontec

Fissaggio non strutturale Seismic.

Sistema completo di fissaggi con categoria sismica C1 e C2 per la messa in sicurezza degli impianti.

La scelta del corretto fissaggio dei componenti antisismici degli impianti deve considerare il grado di sismicità della zona in cui si trova il cantiere e la classe d’uso dell’edificio. Per garantire la corretta risposta dell’impianto alle sollecitazioni sismiche si devono necessariamente valutare tutti i componenti del sistema staffaggio:

  • Gli ancoranti (meccanici o chimici) che fissano i telai alla struttura dell’edificio.
  • Gli elementi come profili, mensole e accessori che assemblati tra loro sorreggono i tubi, cavi, canalizzazioni e macchinari.
Scopri il sistema Seismic

Qualifica dell'ancorante.

La categoria di prestazione C1 fornisce le capacità dell’ancorante in termini di resistenza (forze), mentre la categoria di prestazione C2 fornisce la capacità dell’ancorante in termini di resistenza (forze) e deformazioni. In entrambi i casi l’effetto della fessurazione del calcestruzzo deve essere tenuta in conto. L’ampiezza di fessura massima considerata in C1 è Δw = 0,5 mm e in C2 è Δw = 0,8 mm.

La qualifica degli ancoranti per la categoria C1 comprende prove sotto carico di trazione pulsante e prove sotto carico di taglio alternato.
La qualifica degli ancoranti per la categoria di prestazione C2 include prove di riferimento fino alla rottura, prove sotto carico di trazione pulsante, prove sotto carico di taglio alternato così come prove sotto fessurazione ciclica. In queste prove, forze e spostamenti, sono misurati di continuo o a intervalli determinati. 

La qualificazione degli ancoranti per la categoria C2 richiede le più alte prestazioni sulle prestazioni degli ancoranti sotto azione sismica se comparata con la categoria C1.

A livello Europeo, le linee guida generali per le normative sugli edifici relativamente ai terremoti sono state definite nell‘Eurocodice 8, denominato generalmente EN 1998: “Progettazione di strutture con resistenza al terremoto“ e copre la progettazione e la costruzione di edifici e lavori di ingegneria civile in zone sismiche.

L’Eurocodice 8 copre le strutture comuni e, sebbene le sue disposizioni siano di validità generale, le strutture speciali, come centrali di produzione di energia nucleare, grandi dighe o strutture offshore non sono comprese. La loro progettazione sismica dovrebbe soddisfare requisiti addizionali e essere soggette a verifiche complementari.

Approfondisci le prescrizioni per i fissaggi antisismici

Gli obbiettivi della progettazione sismica in accordo all’Eurocodice 8 sono esplicitamente dichiarati lo scopo è di garantire che, in caso di terremoti:

  • Le vite umane siano protette;
  • Il danno sia limitato;
  • Le strutture importanti per la Protezione Civile rimangano operative.

Requisito di non collasso:

  • Resistere all’azione sismica di progetto senza collasso locale o globale
  • Conservare l’integrità strutturale e una capacità portante residua dopo l’evento

Requisito di limitazione del danno:

  • Resistere all’azione sismica più frequente senza danni
  • Evitare limitazioni d’uso senza alti costi

fischer Italia nel Consiglio Direttivo di ISI - Ingegneria Sismica Italiana.

fischer Italia siede nel Consiglio Direttivo di ISI e ne ha la Vice Presidenza. Al tavolo dei Consiglieri è l’ingegner Luca Zordan, Responsabile Field e Sales Engineering, fulcro dell’area tecnica e di supporto progettuale di fischer Italia per progettisti e imprese.

Fanno parte di ISI, ricercatori, docenti universitari ed esponenti delle più importanti aziende impegnate sul fronte della messa in sicurezza del patrimonio storico e del patrimonio edilizio nuovo ed esistente dell’Italia, paese a grande rischio sismico e, inevitabilmente, fragile.

Visita il sito ISI

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