Il silicone, noto per la sua versatilità e resistenza, è diventato un materiale insostituibile in numerosi settori, da quello edile a quello medico. Questo polimero sintetico, caratterizzato dalla sua stabilità termica e dalla sua flessibilità, si presenta in diverse forme che si adattano a specifiche esigenze e applicazioni. In questo articolo, esploreremo i vari tipi di silicone, evidenziando le loro proprietà uniche e i contesti in cui trovano maggiore impiego.
Dalle guarnizioni per finestre e porte, ai dispositivi medici impiantabili, le varie tipologie di silicone offrono soluzioni efficaci per migliorare la qualità e la durabilità dei prodotti. Con una gamma che va dai siliconi ad alta temperatura ai siliconi per uso alimentare, comprendere le differenze tra i vari tipi è fondamentale per scegliere il materiale giusto per il tuo progetto.
Approfondimenti: scopri la linea di schiume e sigillanti fischer
Continua a leggere per scoprire più dettagli sui diversi tipi di silicone e come la scelta del silicone adatto può fare la differenza nel risultato finale del tuo lavoro o prodotto.
Siliconi a base acetica
Questi tipi di silicone polimerizzano in presenza di umidità atmosferica rilasciando acido acetico, una sostanza che poi contribuisce al processo di indurimento del materiale più veloce, ma che può essere corrosivo per alcuni metalli come il rame e il bronzo. Il nome deriva di questa tipologia di silicone è dovuto proprio al rilascio di questo acido, dall’odore pungente e molto simile a quello dell’aceto che utilizziamo comunemente in cucina.
I siliconi a base acetica hanno buone proprietà adesive soprattutto su superfici non porose come vetro e ceramica, hanno buona resistenza a funghi e umidità e anche per questa ragione sono spesso usati per sigillare lavandini, vasche da bagno e altre installazioni sanitarie dove è richiesta resistenza all’umidità.
Avendo una buona adesione sui vetri, vengono comunemente utilizzati anche per sigillare finestre o installare vetri. Sono molto versatili ma non sono raccomandati per tutti i tipi di installazioni perché possono corrodere i materiali più sensibili e negli ambienti poco ventilati possono essere causa di un odore pungente per le prime ore di applicazione.